Il Movimento Italia Semplice prende atto della libera scelta manifestata, sebbene non preventivamente comunicata, dal Consigliere comunale Stefano Caradonna, eletto nelle liste del nostro Movimento politico, di dismettere la casacca del quadrifoglio tricolore, distaccandosi dalla nostra immagine, dai nostri valori, dalla nostra idea politica e della cosa pubblica, dalla nostra seppur breve ma appassionata storia, per confluire nella landa desolata e desertica del gruppo denominato "misto".
A lui il Movimento Italia Semplice rivolge un pensiero di ringraziamento per l'impegno profuso nello spazio di durata della sua presenza ed un saluto per il suo commiato politico. Il saluto è rivolto anche a chi sostiene e accoglie festosamente tale passaggio politico che, come lugubri necrofori, ne seguono il feretro auspicando la dissoluzione politica di questa amministrazione, osando perfino addentrarsi nel terreno minato della sterile critica.
Il nostro Movimento prosegue il suo cammino con nuovo slancio e vigore, rivendicando orgogliosamente le responsabili scelte politiche compiute all'indomani del voto amministrativo, fermamente rivolto alla prosecuzione del mandato conferito dai propri elettori e convinto di operare nel bene, nell'esclusivo e superiore interesse collettivo.
Il Gruppo politico "Italia Semplice".
sabato 27 gennaio 2018
giovedì 25 gennaio 2018
Un consigliere della maggioranza passa al gruppo misto? Segnale politico e Cellino-ter all'orizzonte?
Il secondo consiglio comunale dell'era Cosola si era aperto con una prima defezione dei consiglieri Costantini e Zella che con un colpo di scena abbandonarono l'aula, facendo rischiare di far mancare la maggioranza in quella seduta tenuta in piedi da alcuni consiglieri dell'opposizione
A distanza di un anno e mezzo è la volta di Caradonna che abbandona il gruppo con cui è stato eletto per passare al gruppo misto.
E' evidente che la maggioranza formalmente è ancora tutta in piedi, ma queste defezioni possono essere degli scricchiolii che potrebbero in futuro trasformarsi in qualcosa di molto più serio.
E' giusto il caso di ricordare che questi 3 consiglieri, qualora si organizzassero avrebbero i numeri per non dare la maggioranza in seno al consiglio semplicemente non presentandosi insieme all'opposizione.
Un Cellino ter all'orizzonte?
Antonio Di Gilio
Iscriviti a:
Post (Atom)