Il mercato immobiliare di Adelfia subisce nel corso del 2012 un crollo tra il 10-12%.
Lo certifica l'Agenzia del Territorio attraverso il suo sito.
I dati sono impietosi. Se nel II semestre 2011, il prezzo delle abitazioni civili si piazzava su un valore medio di € 1.500 al mq, già nel I semestre 2012 il prezzo scendeva a € 1.425 al mq (-5%) per raggiungere nel II semestre 2012 il prezzo di € 1.350 al mq (-10% in un anno).
Per capire l'entità del crollo e della perdita di valore delle famiglie adelfiesi, prendiamo ad esempio un immobile di nuova costruzione di 100mq nella zona semi-centrale/periferica (dentro l'estramurale).
Se il 30/06/2011 questo immobile valeva circa 180.000 euro, il 31/12/2012 lo stesso immobile valeva 160.000 euro con una perdita netta, se monetizzata di 20.000 euro in meno di 18 mesi. Insomma un crollo verticale se immeginiamo che la famiglia acquirente ha magari contratto un mutuo sull'immobile e sta pagando le rate per qualcosa che vale molto meno.
E il dato è ben peggiore se lo confrontiamo con realtà limitrofe. Comuni quali Casamassima, Noicattaro, Rutigliano e Cellamare, parimenti distanti dal comune capoluogo, hanno avuto cali molto più contenuti o addirittura hanno mantenuto i prezzi. Vi invito a verificare.
Le motivazione possono essere varie. La prima è un riassestamento dei prezzi evidentemente "gonfiati" negli anni passati. Infatti i valori riscontrati su Adelfia sono effettivamente mediamente più elevati rispetto ad alcuni paesi limitrofi.
La seconda motivazione attiene alla crisi demografica che il nostro paese sta attraversando in maniera molto più incisiva rispetto ai nostri vicini ( come dimostrato nel mio post).Nel 2012 Adelfia è tornata ai valori, come numero di residenti, del 2006 ed entro la fine del 2013 scenderà sotto la soglia psicologica di 17.000 abitanti, con l'aggravante di una differenza qualitativa. Le giovani coppie con bambini ( la classe demografica che dovrebbe acquistare casa) saranno scavalcati dalle famiglie di over 60enni. Insomma è molto più probabile che i figli aspettino la morte dei propri genitori, per poterne ereditare la loro casa, piuttosto che acquistarla. Questo, in prospettiva deprimerà ulteriormente i prezzi nel medio-lungo termine.
Certamente è un processo che sta colpendo tutta l'Italia, ma il sud, con l'emoraggia dei giovani che la stanno abbandonando sta amplificando e accellerando il problema.
Ne va del futuro di Adelfia e delle tasche dei suoi cittadini
Antonio Di Gilio
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