Oggi vi propongo una
lunga intervista con il dott. Franco Ferrante candidato sindaco di
Adelfia per il csx. Ecco come si definisce
Esercito la professione
di medico di medicina generale ,sono sposato e padre di tre figli.
1)Dott. Ferrante il csx
la ha nominata, quale candidato alla poltrona di sindaco di Adelfia
per raccogliere l'eredità di Antonacci Quali motivi di questa
convergenza sul suo nome?
Il csx all'unanimità mi
ha designato candidato alla carica di sindaco e non alla "poltrona"
per dare continuità politica all'azione amministrativa intrapresa in
questi ultimi cinque anni dato che il sottoscritto è ancora il
vicesindaco dell'attuale compagine amministrativa. .Questa
maggioranza può essere definita una delle più stabili della storia
politica di Adelfia. Tale prerogativa è indispensabile per attuare
qualsiasi programma.
Per portare a compimento
un 'azione" politica" e non solo amministrativa credo che
cinque anni possano costituire un lasso di tempo insufficiente,
soprattutto se un quadro politico abbia posto le basi di scelte che
vadano nella direzione di un cambiamento di una realtà comunale. Ad
esempio per arrivare a livelli più alti la nostra repubblica ha
assistito alla nascita di circa 63 governi nazionali in settant'anni
di storia.
E' il motivo principale
per cui l' Italia segna il passo rispetto ad altre realtà europee.
Non parliamo poi degli
enti locali che entrano in continua fibrillazione per la spartizione
delle poltrone -appunto- e non per scelte politiche non condivise.
2) Come ha accolto il
passo indietro dell'attuale sindaco Antonacci proprio in virtù della
continuità amministrativa da Lei indicata? E su un profilo meramente
politico assisteremo a un allargamento della coalizione?
Il passo indietro-ma è
proprio un passo indietro o cedere il testimone ad altri ? - compiuto
dal sindaco è stato motivato dallo stesso Antonacci e reso pubblico
con i nuovi strumenti di comunicazione.
Le scelte di una persona
,sia pure con incarichi di responsabilità, vanno rispettate
.Obbligare e/o imporre percorsi di vita ,sia pure pubblica, può
assumere anche un carattere coercitivo e non mi pare che vada nel
senso di rispetto della dignità dell'essere.
Le chiedo e Pisapia a
Milano? E poi la storia dell'umanità perdendo uomini come
Alessandro Magno, Giulio Cesare ,Lincoln,Mandela ecc. non credo si
sia fermata.
Il quadro politico
italiano è in continua evoluzione o involuzione, dipende dai punti
di vista.
La nostra giovane e
fragile democrazia è in continua" transizione".Oggi più
di ieri non ci sono assetti politici stabili,ben definiti e questo
ritengo sia non proprio edificante.
Completa il quadro la
perenne instabilità governativa e una crisi economica di dimensioni
geografiche e temporali inusuali .Occorrerebbe quasi una nuova fase
costituente per porre le basi di un disegno politico rinnovato.
L'allargamento della
coalizione è aperto a movimenti ,associazioni e uomini che abbiano a
cuore le sorti della cosa pubblica, dell'interesse generale e non di
parte e/o interessati solo alle "poltrone" o al mero
esercizio di potere .
3) Quali sono i confini
della sua coalizione? È vera la notizia del tentativo di
avvicinamento al NCD?
Nel 1976 Moro e
Berlinguer da veri "profeti"cercarono un compromesso
politico che avrebbe dovuto far convergere due "anime"
diverse ,la DC e il PCI , in un unico progetto :governare una nazione
relativamente giovane , "instabile" e con due forti
formazioni politiche contrapposte.
Quel tema è ancora
attuale e si è ancora alla ricerca di assetti politici che diano
continuità all'azione governativa e/o amministrativa.
I confini -direbbe il
famoso Catalano di Renzo Arbore - sono dettati dalla stessa parola
centro e sinistra.
L'allargamento a tutte le
formazioni nate dall'implosione dei maggiori partiti prima e delle
recenti aggregazioni dopo è sempre comunque dettato dalle
"opportunità" politiche e non dai numeri.
Bisogna -secondo il mio
parere- limitare i possibili effetti collaterali di ampie
"ammucchiate" che potrebbero produrre maggior smarrimento
tra i cittadini e avere in mente invece disegni che illustrino
precisi percorsi per raggiungere il fine ultimo:l'interesse generale
e non di parte.
Altra cosa è ascoltare
le ragioni di qualsiasi formazione politica ivi compreso NCD.
4) Quale a suo avviso è
stata l'operazione amministrativa meglio riuscita
dell'amministrazione Antonacci? E quale invece è risultata la
peggiore o che si sarebbe potuta far meglio?
Quale e' stata
l'operazione amministrativa meglio riuscita e quella peggiore ? Se
rispondessi dimostrerei di non aver capito nulla in questi anni di
esperienza amministrativa. Vedi, Antonio, qualsiasi azione
amministrativa ha degli effetti che si producono nello spazio e nel
tempo. Nello spazio, alcuni sui singoli soggetti, altri su delle
collettività, altri ancora sulla generalità di una comunità. Nel
tempo, alcuni effetti sono immediati, altri si riverberano a medio
termine, altri ancora si producono nel lungo periodo. Fare oggi una
valutazione di ogni scelta politica, nella quasi immediatezza della
sua realizzazione appare assai prematuro e superficiale. Per fare un
esempio: le tanto discusse ciclabili. Tutti coloro che si cimentano
oggi in giudizi approssimativi sulla bontà o meno delle ciclabili
rischiano di somigliare a quel gatto che leccandosi i genitali
esprime con aria sorniona che sanno di sale. In verità, per avere
un'idea di una scelta che non sia la mera opinione dell'avventore del
bar alla quarta Peroni, occorre verificare ogni suo effetto.
Non avevamo alcun dubbio
che in inverno, nell'immediatezza della loro realizzazione, le
ciclabili avrebbero avuto un impatto sgradito sulle consuetudini - o
meglio sulle cattive abitudini - degli adelfiesi. E tale sicuramente
e' quella di utilizzare l'automobile anche per percorrere poche
centinaia di metri. Ma, un amministratore serio e lungimirante deve
proiettare ogni sua scelta nel futuro e nell'interesse generale. Se
le ciclabili indurranno con il tempo una parte della popolazione a
ricorrere sempre meno alle automobili e sempre più a mezzi di
locomozione non inquinanti, l'azione amministrativa avrà ingenerato
un comportamento virtuoso dagli incalcolabili effetti positivi atteso
che la salute e la sicurezza ambientale e' un bene assolutamente
primario e non negoziabile. E lo dico con tutta la deformazione
professionale derivante dalle tragedie che vivo quotidianamente
nell'assistere come il Cireneo chi percorre la strada del Calvario di
taluna delle tante patologie della modernità. A tale scopo, la
bonifica della SAPA e' stata per noi una priorità assoluta che il
sindaco Antonacci ha portato a termine con successo. Stessa cosa vale
per la raccolta differenziata. E' ovvio che il bidone dove si gettava
la busta dei rifiuti nella quale si riponeva di tutto era assai più
comodo e meno oneroso dei tanti contenitori della differenziata. Ma
quale sarebbe stato il prezzo da pagare nel lungo periodo per
assecondare quelle condotte sbagliate in termini di maggiorazioni di
eco tassa, di inquinamento, di disastri ambientali ? E' questo il
punto nodale della buona politica: non puo' più limitarsi ad
"assecondare" i bisogni immediati della gente. A tale scopo
basterebbe l'immobilismo, il "tira a campare". Quello si
che non scontenta nessuno. La buona politica deve preoccuparsi di
prederminare e presagire i bisogni futuri. Io credo che in questi 5
anni di amministrazione ogni scelta sia stata responsabilmente
orientata in tal senso, così come dovrebbe essere la condotta di
ogni buon padre di famiglia. Che lo abbia fatto al meglio o meno è
una variabile della inevitabile perfettibilità di ogni opera umana.
La perfezione non è di questo mondo, caro Antonio. Tutto è per sua
natura migliorabile.
5) Questione canile. Non
ritiene di aver individuato una soluzione non ottima per le casse
comunali nel lungo periodo al pari della caserma dei carabinieri a
suo tempo vituperata proprio dal csx?
La soluzione del canile
costituiva,alla luce dei gravi avvenimenti accaduti nella comunità ,
una emergenza e le scelte amministrative adottate l'hanno vista
esclusivamente in quell'ottica.
E' ovvio che le soluzioni
definitive saranno valutate diversamente..Purtroppo quando è in
gioco l'incolumità pubblica le risposte dell'amministrazione devono
essere immediate, altrimenti una risposta tardiva equivale ad una non
soluzione del problema.
6) Ma dall'emergenza e
all'accordo del comodato gratuito all'attuale contratto oneroso sono
trascorsi oltre 18 mesi, tempo più che sufficiente per trovare
alternative, o no?
Caro Antonio ,quando ero
giovane volevo sconfiggere definitivamente le malattie e quindi
rendere inutile la presenza degli ospedali.
Inneggiavo alle
rivoluzioni convinto che avrebbero in poco tempo sovvertito gli
ordini costituiti.
Poi con l'età ho preso
coscienza che tra il declamare e l'operare esiste spesso un fossato
talvolta anche difficile da superare.
Diciotto mesi rappresenta
un lasso di tempo relativamente breve per la nostra elefantiaca
burocrazia che affonda le sue radici da tempi lontani in un terreno
molto ben consolidato.
Ti chiedo ma il
randagismo esiste ad Adelfia?Sai che molti paesi della provincia
chiedono ai nostri uffici come abbiamo risolto il problema del
randagismo ?
7) L'opposizione a più
riprese e i commercianti sulla questione ciclabile vi contestano il
non aver reso partecipe la cittadinanza. Lo stesso bilancio
partecipato promesso nel 2011 è rimasto lettera morta. Cosa
risponde in merito e se ci sono effettivamente dei punti da
migliorare
La mobilità sostenibile
che non prevede ,in generale, solo l'uso di biciclette è una
necessità dettata dalla salvaguardia dell'ambiente che ospita non
solo i cittadini di Adelfia ma gli abitanti di tutta la terra.
I cambiamenti climatici
ad es. insegnano che qualsiasi amministrazione lungimirante- centrale
o periferica -deve curare innanzitutto l'interesse generale con
provvedimenti che limitino i danni degli interessi di parte.
Uno degli aspetti della
mobilità sostenibile(cioè l'uso di biciclette e quindi le relative
piste ciclabili)certamente sarà monitorato almeno per un anno dalla
sua inaugurazione ed eventualmente si cercherà di eliminare le
criticità che risulteranno dal monitoraggio effettuato.
Il servizio navetta
istituito anni fa dalle precedenti amministrazioni,dopo un anno di
sperimentazione fu soppresso evidentemente per un rapporto
costi/benefici non conveniente.
Ora sono io che le faccio
una domanda.
Quando la ciclabile non
esisteva gli avventori riuscivano a trovare posto sul corso? Se la
memoria non mi inganna in doppia fila certamente! Il bilancio
dell'amministrazione Antonacci credo sia stato conseguenziale al
programma politico frutto di partecipazione popolare prima e durante
la campagna elettorale del 2011.
8) Orto sociale. Alla
luce del bando andato deserto e dal basso riscontro, ritiene che sia
una esperienza da concludere costato circa 15.000 euro alla
cittadinanza?
Si cercherà di esaminare
con senso di responsabilità e con gli strumenti della normativa
vigente l'abbandono dei terreni ,eccessivamente frazionati, e
l’abbandono delle attività agricole da parte dei giovani che
cercano lavoro altrove:annoso e difficile problema da affrontare.
.L'orto sociale è un
tentativo di stimolare i giovani ad avvicinarsi a tali attività.
Sono consapevole del
fatto che l’agricoltura richiede sacrifici e dedizione, molta
dedizione e il sottoscritto figlio di agricoltori può affermarlo con
convinzione.
9) In Italia si discute
del DDL Cirinna'. Qual è la vostra posizione? E se il DDL venisse
cassato aprireste al registro delle unioni civili ad Adelfia? E al
registro sul testamento biologico per permettere ai cittadini di
indicare le proprie scelte sul fine vita?
L'art. 2 della
costituzione recita:"La repubblica riconosce e garantisce i
diritti inviolabili dell'uomo,sia come singolo sia nelle formazioni
sociali ove si svolga la sua personalità, e richiede l'adempimento
dei doveri inderogabili di solidarietà politica,,economica e
sociale."Il principio costituzionale che costituisce materia di
dottrina giurisprudenziale è ampiamente condiviso dal sottoscritto e
da altri.
Il registro delle unioni
civili deve trovare casa a tutti i livelli se la legislazione statale
lo consentirà.
Se la legge sarà cassata
si può istituire ugualmente il registro delle unioni civili che avrà
solo valore dichiarativo, purtroppo.
L'art. 32 della
costituzione stabilisce che "nessuno può essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.
L'articolazione del
testamento biologico può interessare diversi aspetti di quel
particolare momento,che può spaziare dall'accanimento terapeutico
alla donazione degli organi.
Personalmente ritengo
utile strumenti legislativi che possano salvaguardare la dignità
della persona umana soprattutto in fin di vita.
Adelfia on-line la ringrazia
Antonio Di Gilio
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