Oggi vi propongo una breve intervista con il dott. Giuseppe Cosola già assessore della giunta Nicassio e candidato sindaco per il cdx nel 2011.
Oggi si ripresenta a capo di una coalizione di liste civiche
Dott. Cosola il cdx
locale la ha nominata, quale candidato sindaco di Adelfia. Quali
motivi di questa convergenza sul suo nome?
La mia candidatura nasce
dalla volontà di alcuni gruppi di amici, in primis Italia semplice e
il movimento commercianti adelfiesi, di creare un soggetto politico
completamente nuovo, avulso da ogni schematismo, anche partitico,
tipico del passato.
La gente oggi vede la
politica , a tutti i livelli , come semplice contrapposizione di
interessi, di perseguimento del proprio tornaconto . Questo porta ad
un inevitabile allontanamento del cittadino dalla cosa pubblica.
L'italiano, il pugliese o adelfiese assiste disgustato, a tutti i
livelli, alla messinscena dei soliti teatrini politici e di partito.
Si litiga in pubblico, si
accomoda in privato. A tale sistema di fare politica , oggi, questo
gruppo di amici vuole dire basta. E lo ha fatto con tale entusiasmo
da "costringermi" a rivestire un ruolo in prima linea che ,
onestamente , fino a qualche mese fa, non avrei mai pensato di
accettare. Di questa loro scelta sono, tuttavia, lusingato e grato.
La sensazione è che
sia ormai una moda, sulla falsa riga del grillismo, cercare di
smarcarsi dai partiti. Solo 5 anni fa rappresentava il cdx locale,
ancora oggi è nel gruppo consigliare Popolo delle Libertà
adelfiese. Tra le sue liste è comparsa "Amici di Raffaele
Fitto". Nega pertanto la collocazione nel cdx della coalizione?
Nessun grillismo. Il
gruppo che ha sostenuto la mia candidatura e' prevalentemente
composto da persone avulse ai partiti e che sono esclusivamente
concentrati su Adelfia e i suoi problemi.
Per quello che riguarda
la mia esperienza personale nel cdx è evidente e non la rinnego,
anzi.
Ma che senso ha oggi
parlare di partiti? La mia personale opinione e' che i partiti
appaiono solo comode stazioni di servizio per gente che pensa
esclusivamente a sé stesso e alle proprie ambizioni: oggi siamo qui
ma domani ci spostiamo li, se ci conviene. E' per questo che oggi
preferisco tenermi lontano da questi meccanismi che giustamente la
gente schifa e mettere , se possibile, il mio impegno esclusivamente
a servizio del paese!
Dopo 5 anni di
amministrazione Antonacci quale attività reputa valida e quale
assolutamente da cambiare?
Ogni amministrazione
sicuramente qualcosa di buono riesce a produrre.
Nel caso dell
amministrazione Antonacci, ad esempio, posso rilevare il "piano
di deroghe per i centri storici" anche se arrivato in extremis.
Sottolineo che mai la nostra opposizione si è tirata indietro quando
c è stato da approvare qualcosa di positivo per il paese.
Per il resto fra le cose
negative di questa trascorsa amministrazione vi è proprio
l'atteggiamento mentale di chiusura verso i cittadini e le
associazioni.
Il rifiuto ad accettare
la critica: il va tutto bene ad ogni costo. Il rifiuto di ogni
posizione contraria o anche semplicemente costruttiva. Pensiamo a
quello che è accaduto con pista ciclabile: quella che poteva e
doveva essere una risorsa per il nostro paese si è trasformata in
una violenza per l'intera comunità ! Non si è voluto dare spazio né
ascolto ad alcuno. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
La maggioranza e parte
dell'opposizione le rimprovera il suo elevato tasso di assenza dei
consigli, peggiore solo alla dott.ssa Acquasanta e pertanto di essere
stato poco incisivo. Cosa risponde?
Non credo che la "qualità
" di un lavoro possa essere determinato solo dalla "quantità
" delle presenze. Il lavoro mio e del mio gruppo è testimoniato
dal numero delle interrogazioni e interpellanze presentate nel corso
del mandato.
Tuttavia è vero che è
comunque mancata la presenza incisiva nelle piazze e tra la gente,
che in passato caratterizzava il nostro modo di far politica.
Personalmente non mi tiro
indietro: in questi anni, soprattutto negli ultimi periodi, è stata
forte la volontà personale di abbandonare tutto. Per chi, come me,
ha sempre fatto politica per passione, da quando era giovanissimo, il
disgusto per ciò che è divenuta la politica è forte.
Solo per la volontà del
gruppo e delle persone che oggi mi circondano e che mi ha
letteralmente travolto con il loro entusiasmo, mi ritrovo ad
affrontare questa ennesima e ultima esperienza a servizio del paese.
Passiamo al programma.
Quale il nucleo principale della vostra possibile giunta?
Il nucleo fondamentale su
cui verterà la nostra giunta è la partecipazione attiva dei
cittadini e la trasparenza. Partecipazione vuol dire coinvolgere i
cittadini nelle scelte amministrative attraverso apposite consulte
composte da tecnici ed esperti del settore.
Tali organi ,
assolutamente nuovi nel nostro comune, dovranno coadiuvare e
"aiutare" l'intera giunta nel percorso amministrativo.
Trasparenza intesa come pubblicità di tutti gli atti dalle delibere
consiliari dalle determine gestionali , dove molto spesso si
nascondono le "magagne" non solo sul sito comunale ma
portandole nelle piazze per costringere i cittadini ad essere
consapevoli di ciò che avviene nelle stanze comunali . Diretta
internet dei consigli comunali (e se possibile consigli comunali in
piazza) e incontri mensili del sindaco con i cittadini.
Molti sindaci hanno
dichiarato che si asterranno nel "celebrare" unioni
omosessuali dopo l'introduzione della legge Cirinna? Qual è la sua
posizione?
E sul testamento
biologico aprirebbe all'istituzione del registro?
Non ho seguito molto la
vicenda ma credo che nella legge non è prevista obiezione di
coscienza per i sindaci pertanto il problema non si pone.
In merito al testamento
biologico ritengo che sia una questione molto delicata e per chi come
me è cattolico praticante lo è ancora di più.
Tuttavia sono disponibile
a creare nel nostro comune il registro sul fine vita.
In caso di
ballottaggio (nel caso risultaste terza forza), tra le altre
coalizioni in campo quale appoggerrebbe?
Lascerei i miei elettori
liberi di scegliere il candidato a loro più gradito
Adelfia on-line la ringrazia
Antonio Di Gilio