E non manca il colpo di scena.
L'amministrazione
uscente non lascia alcun avanzo di bilancio. Cosa significa per chi
amministrerà domani?
Non è esattamente così
come ho spiegato durante il consiglio comunale che ha approvato il
rendiconto. Peccato che in aula ci fossero pochi cittadini e
candidati. C'è un avanzo che secondo le nuove regole contabili è
stato accantonato. Una parte per obbligo e una parte come criterio
prudenziale.
Inoltre le nuove regole
del pareggio di bilancio rendono al momento inutilizzabili gli
avanzi.
Comunque poiché tutto
l'intervento in consiglio è stato trascritto mi impegno a
trasmetterlo per pubblicazione.
E comunque il comune di
Adelfia ha degli immobili nel piano delle alienazioni da vari anni.e
un pug che dopo la variazione dovrebbe produrre degli effetti
positivi
La nuova regola del
pareggio in fondo detta questa regola: bisogna spendere quanto
incassi non di più ma nemmeno di meno costringendo gli enti ad
avanzi per pareggiare nel conto consolidato statale da portare in
Europa il disavanzo dello stato appunto
Gli impegni vanno fatti
al momento del perfezionamento dell'obbligazione. Non farlo è
manovra elusiva del pareggio
Le
manovre sulle entrate sono bloccate per norma statale quindi anche se
le prossime amministrazioni volessero aumentare la tassazione non
potranno farlo. Quest'anno ancora una volta è cambiato il quadro
della finanza pubblica: abolizione tasi prima casa. Le somme vengono
ristorate dallo Stato attraverso un minor prelievo del l'imu che va a
costituire poi il fondo di solidarietà comunale.
Il M5S locale ha
sollevato la questione del bando sui servizi informatici per la
gestione dei tributi. Il movimento ha scritto alla Corte dei Conti ,
all ’Anac, ed alla Procura della Repubblica. Cosa risponde?
La vicenda è molto
complessa e difficilmente riassumibile in poche battute. Bisogna
partire dalla dichiarazione di decadenza dal servizio del
concessionario Censum a causa dei gravi inadempimenti. Per la società
Censum è stato anche dichiarato il fallimento e questo Ente ha
dovuto presentare domanda di ammissione al passivo del fallimento.
Per fortuna la gestione oculata, con l’avvenuta sospensione dei
pagamenti in favore di Censum, ha consentito di limitare il danno
economico. Ma per quel che attiene alla gestione, è evidente che
l’abbandono del servizio da parte di Censum ha creato non pochi
problemi.
Può spiegare meglio
quali?
Tutta la ricostruzioni
degli archivi, per esempio. Resa più complessa dalla mancanza di
personale interno e dall’impossibilità di assumere e dalla
coincidenza con i tanti nuovi e complessi adempimenti fiscali che
hanno riguardato gli enti locali negli ultimi due anni. Non si
sarebbe potuto salvaguardare l’interesse dell’Ente senza
avvalersi di un affiancamento urgente e straordinario nella gestione
dei tributi. Ormai le risorse degli Enti Locali sono assicurate solo
da entrate proprie per le quali è necessario dotarsi di apposita
struttura organizzativa ai fini della gestione e della riscossione.
Il M5S lamenta questo
affiancamento nella gestione.
Posso dire con molta
tranquillità che dopo la presentazione dell’esposto ho ampiamente
relazionato al Sindaco, come peraltro lo stesso mi ha richiesto. E
poi ho chiesto io stessa che venissero attivati i poteri ispettivi
del responsabile anticorruzione dell’ente ovvero il Segretario
Generale. Era importante che tutto fosse chiaro e cristallino, senza
sospetti o veleni. Il Sindaco ha fatto propria la mia richiesta e ha
chiesto una accurata istruttoria al Segretario. Il Segretario, al
termine del suo accertamento, ha riconosciuto che la procedura di
gara è stata regolare e ha trasmesso i risultati dell’indagine con
i relativi allegati alla Corte dei Conti e all’Anac.
Dell’istruttoria in corso sono stata informata formalmente dal
Segretario Generale che ha provveduto, a trasmettermi anche le
risultanze finali della stessa.
Allora come si spiega
questa trasmissione?
Perché che si
informassero Corte Conti ed Anac era già stato da me suggerito nella
mia relazione al Sindaco. Peraltro la Corte era già a conoscenza
della questione Censum e di quanto è seguito perché da me informata
tramite l’invio di tutta la documentazione al riguardo.
Però il M5S ha
reiterato l’esposto.
Sì,
è vero. Quasi contemporaneamente alla trasmissione delle relazioni
agli organi di controllo, la portavoce del Movimento 5 Stelle, sig.ra
Laricchia, ha diffuso un altro comunicato stampa ribadendo
insinuazioni e sospetti. Ma a questo punto, quale Responsabile del
Settore, ma soprattutto a tutela del mio nome e della mia
onorabilità, viste le accuse assolutamente infondate e denigratorie
diffuse, e vista la trasparenza e legittimità con cui si è svolta
la gara, ho provveduto personalmente a trasmettere tutta la
documentazione, unitamente ad un esposto – querela, alla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
I programmi di tutti i
candidati escluso Di Nanna e Ferrante parlano di rimettere mano sulla pista
ciclabile. È un opzione valida oppure è tecnicamente non possibile?
Ignoro
gli aspetti tecnici ma devo ritenere che qualunque variazione
comporta delle spese. Come potrebbero essere giustificate? Se il
progetto è stato finanziato e validato qualunque modifica potrebbe
comportare un danno erariale poiché viola il principio della
continuità dell'azione amministrativa
Adelfia
on-line la ringrazia
Antonio Di Gilio
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