Il Consiglio per l'approvazione del PUG è stato ieri autoconvocato dall'opposizione per la seconda volta, dopo il primo rinvio datato 13 febbraio, quando fu sollevata la questione di incompatibilità ex art. 78 TUEL.
Erano presenti ai lavori 4 consiglieri di opposizione e 6 consiglieri di maggioranza.
Il Presidente del Consiglio ha introdotto l'argomento dichiarando che a tutti i Consiglieri era giunto un atto di significazione ed intervento nel procedimento amministrativo da parte di un privato.
Il sindaco ha proseguito comunicando all'opposizione che lo schema di delibera presentato (chi firma l'autoconvocazione deve anche consegnare la proposta di delibera) non aveva ricevuto il visto di regolarità tecnica dall'ing. Ronzino, poiché non ritenuta adeguata anche in ragione dell'atto di significazione presentato dal privato. Di conseguenza, l'ingegnere ha provveduto a trasmettere un nuovo schema di delibera, lo stesso giorno del Consiglio.
La richiesta del privato è stata presentata come emendamento, per il quale la maggioranza ha dato voto favorevole, mentre l'opposizione si è astenuta. Diversamente è avvenuto per l'approvazione del PUG, per la quale il Consiglio ha votato favorevolmente all'unanimità. Con l'approvazione è partito un lungo applauso da parte di tutti i presenti.
"Non possiamo che essere orgogliosi del risultato storico conseguito dal nostro Comune e sancito dal Consiglio Comunale all'unanimità - ha dichiarato oggi il Consigliere Cistulli, coordinatore dell'opposizione e capogruppo PDL -. Dopo nove anni termina l’iter approvativo del PUG e si consegna alla politica, all’imprenditoria, ai tecnici, alla società adelfiese una nuova sfida: attuare il nuovo strumento urbanistico.
Siamo soddisfatti che le autoconvocazioni della minoranza abbiano avuto l’effetto di pungolare una maggioranza che nella sua agenda politica sembrava aver messo in secondo piano questo fondamentale argomento: finalmente anche il centrosinistra si è ravveduto e dopo balletti, abbandoni dell’ aula e voti contrari al PUG negli anni scorsi ha finalmente espresso voto favorevole allo strumento.
Ci appare patetico, però, il tentativo di appropriarsi della paternità dell’ approvazione del PUG attraverso manifesti comparsi già dopo qualche ora dal termine del consiglio comunale: in paese anche i bambini sanno che chi ha caparbiamente voluto questo strumento è stato Cellino Nicassio, al quale credo sia doveroso dedicare questo risultato.
Vorrei, infine,
mettere in risalto l’ atteggiamento responsabile dell’ opposizione che
nonostante un emendamento alla proposta della minoranza al limite della
legalità presentato dalla maggioranza, con la quale si impegna il consiglio a
proporre una variante allo strumento urbanistico su richiesta di un privato, e
nonostante la stessa maggioranza non avesse i numeri sufficienti a garantire il
numero legale, ha espresso voto favorevole allo strumento urbanistico. Non oso immaginare cosa sarebbe successo a parti
invertite: certamente avrebbero abbandonato l’ aula come negli anni scorsi!!!"
Vincenzo Prudente
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