Nel corso degli anni gestiti dall'amministrazione Antonacci, riportavo spesso dei report, con dati alla mano, di come venivano gestite le aree di competenza dell'amministrazione.
Il piu' delle volte non sono stato tenero, seppur bisogna dare atto che su alcuni aspetti ad Adelfia ci sono stati dei miglioramenti. Uno tra questi è stata la raccolta differenziata. Numerosi sono stati gli articoli che sottolineavano come la gestione era stata portata avanti a suon di tentativi e svariati errori (giusto per non essere tacciato di essere di parte ecco un post QUI) e nonostante cio' la raccolta differenziata è passata da valori prossimi al 10% al 65%.
L'aumento, va detto, è stato ovviamente indotto dal cambiamento del sistema di raccolta con l'eliminazione dei vecchi cassonetti e l'integrazione del porta a porta.
E' difficile che in un comune dove sia stato introdotto il porta a porta il servizio tenda a peggiorare una volta andato a regime.
Il comune di Adelfia è riuscito in questa impresa. Non parliamo dell'aumento dei costi, ma della qualità del servizio nel suo complesso.
Il dato è certificato dalla Regione Puglia e dal suo sito relativo alla gestione dei rifiuti. In particolare sulla ecotassa. Ne avevo già parlato in passato, allertando l'amministrazione Antonacci sui rischi (leggi QUI).
Per fortuna Adelfia con l'introduzione del porta a porta era riuscita a scongiurare l'aumento della tassa, mantenendosi costantemente a valori normali e premiali.
E' risultata addirittura sempre ai primi posti ed è riuscita a contenere l'aumento della TARI.
L'amministrazione Cosola è riuscita a infrangere ogni record (in peggio).
Cliccando l'immagine è possibile visualizzare l'andamento dal 2013 al 2019 della ecotassa separando in arancione il periodo di competenza dell'amministrazione Antonacci e in celeste quella della giunta Cosola. Ad onor del vero il dato del 2017, tiene conto dei dati di raccolta 2016 anno di chiusura della giunta di centro sinistra.
Il confronto con tutti i comuni vicini in termini geografici ed economici è impietoso. Da distinguerci per modello di tasso di raccolta ed efficienza, siamo diventati ultimi insieme a un comune sciolto per mafia e commissariato.
Tranquilli, probabilmente vi parleranno di una congiunzione astrale negativa, fallimento della società e problemi burocratici di ogni sorta.
E' sicuramente un fattore di parziale discolpa, anche se della situazione finanziaria della TRA.DE.CO si era a conoscenza già al tempo della campagna elettorale.
Insomma non è stata una bomba che gli è scoppiata in faccia. Hanno avuto tempi e modi per poterla parzialmente disinnescare
Tuttavia una domanda mi assale: esattamente quale problema tecnico o burocratico blocca l'amministrazione nel pubblicare i dati di raccolta differenziata fermi a giugno con il mese di maggio non comunicato?
Giusto per lasciare il lettore con l'amaro in bocca, i comuni appartenenti al nostro stesso ARO hanno raggiunto il 75% di raccolta differenziata ben 10 punti in piu' rispetto al dato parziale adelfiese
Antonio Di Gilio
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