Il Consiglio Comunale svoltosi ieri, 13 febbraio, ha fatto molto clamore per via della convocazione d'urgenza, assolutamente ingiustificata (per maggiori informazioni: link).
L'urgenza ha fatto presupporre che si volesse approvare a tempo record il Piano Urbanistico Generale, in barba a qualsiasi condivisione con la cittadinanza, un atto fondamentale per lo sviluppo di una città.
Così non è stato.
La maggioranza ha posto la questione pregiudiziale al trattamento dell'argomento, motivandola col fatto che i consiglieri hanno avuto accesso agli atti troppo tardi.
Io questo ritardo di accesso agli atti non l'ho compreso, io stesso ho ricevuto copia del PUG dall'ufficio tecnico del Comune due mesi fa. Il PUG definitivo si trova lì sin da maggio, quando si è tenuta l'ultima conferenza di servizi.
E' stata letta anche una lettera dell'ing. Ronzino che chiedeva al Segretario comunale di verificare la compatibilità alla discussione dell'argomento per ogni consigliere (art. 78 TUEL) prima della discussione.
Durante la seduta non era presente alcun tecnico, compreso l'ingegnere che ha redatto il PUG, che fino a ieri non era nemmeno a conoscenza del Consiglio di oggi.
Insomma, da questi elementi appare chiara la volontà concordata di rimandare a data da destinarsi l'approvazione del PUG.
Non è dato sapere se questo è dettato dalla voglia di dare la precedenza alla campagna elettorale che vede il sindaco impegnato, e quindi se ne riparlerà subito dopo le elezioni, oppure se questo è un argomento che non interessa, e quindi l'approvazione la vedremo solo con la prossima amministrazione. Vedremo.
Vincenzo Prudente
giovedì 14 febbraio 2013
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