mercoledì 10 dicembre 2014

Adelfia, un comune spolpato da Destra e Sinistra


In 12 anni abbiamo contratto 12 milioni di debiti. I responsabili? Tutto l'arco istituzionale locale.

 Sul sito del Ministero degli Interni, alla voce "Finanza Locale" è possibile estrapolare tutti i dati dei mutui contratti dalle amministrazioni locali. Un sistema informativo importante che mette alla luce le difficoltà che corre il nostro paese. Un dato su tutti. I debiti complessivamente contratti dai nostri amministratori dal 1995 al 2007 ( per fortuna dopo è arrivato il Patto di Stabilità a fermarli) ammonta a € 12.000.000 ( dodici milioni).

Le entrate complessive del nostro comune nel 2013 sono state di 8,5 milioni, tanto per dare un metro di paragone. Insomma nel corso di 12 anni, di anno in anno ci siamo indebitati per un valore di 1 milione di euro. Le responsabilità sono quasi equamente ( se deflazionati) ripartite tra centro-sinistra ( di cui assessore è stato l'attuale sindaco Antonacci) e centro-destra con l'esperienza del sindaco Nicassio.

Ogni anno, grazie a questi signori paghiamo 1 milione di euro di rate di mutuo, di cui € 300.000 di interessi. 

Cifre importanti considerata la situazione in cui versano le amministrazioni locali, stritolate dai vincoli di bilancio. Un metro di misura può darcelo il Comune di Capurso. Dal 1980 al 2000 (20 anni)  i mutui complessivi ammontano a meno di 1,8 milioni di euro, 7 volte meno del nostro paese in un tempo quasi doppio.
Ogni anno i nostri cugini capursesi pagano soltanto 144.000 euro di rate di mutuo e solo 20.000 di interessi

E la differenza si vede. E' notizia di oggi che il Comune di Capurso, ha potuto destinare 100.000 euro ( 1/3 degli interessi che ogni anno paghiamo) a fondo perduto ai piccoli imprenditori che avessero voluto investire in una nuova attività nel centro-storico capursese.
E' evidente che questa operazione avrà ritorni nel medio termine in quanto attività che funzionano fanno aumentare il gettito fiscale in favore del comune in un circolo virtuoso.
Al contrario noi, ogni anno paghiamo il triplo di quei fondi in sterili interessi che portano via ricchezza.

E' evidente che i debiti vanno onorati. Ma la domanda sorge spontanea.  Questi 12 milioni a cosa ci sono serviti? Ha Adelfia oggi un patrimonio di 12 volte superiore a Capurso?

Alle prossime elezioni chiedetene conto.

Antonio Di Gilio





Progetto Bretella Nord (Valenzano-Ceglie). A breve gli espropri.

Area di esproprio

Con delibera del consiglio comunale n.58/2014 si è approvato il progetto definitivo della strada di collegamento tra le due provinciali Adelfia- Valenzano e Adelfia - Ceglie.
L'intero progetto costerà 5 milioni di euro, di questi circa 350.000 euro sono destinati agli espropri.
Come si evince dal progetto si sono ricavati i seguenti prezzi di mercato base (1 ettaro sono 10 000 ):
- € 9.500,00/ettaro (P.M. prezzo di mercato coltura a seminativo);
- € 14.500,00/ettaro (P.M. prezzo di mercato coltura a uliveto);
- € 15.500,00/ettaro (P.M. prezzo di mercato coltura a vigneto);
- € 36.500,00/ettaro (P.M. prezzo di mercato coltura a vigneto di uva da tavola).
Tali prezzi di mercato sono riferibili ad un terreno di estensione ordinaria, di forma
regolare, mediamente pianeggiante, con coltivazione in piena età produttiva e sul quale
non insistono fabbricati di alcun tipo.

QUI potete scaricare i soggetti e i terreni che saranno sottoposti all'esproprio.

L'opera era attesa da decenni dal Comune di Adelfia considerata la rilevanza strategica.
Finalmente si chiuderà l'anello della circonvallazione mettendo in comunicazione due strade di collegamento nevralgiche tra i due rioni di Montrone e Canneto.
Tutto ciò avrà sicuramente positive ripercussioni sulla viabilità comunale interna andando a decongestionare il centro.

Un'opera attesa, speriamo di non attendere altri lustri per vedere l'opera terminata

Antonio Di Gilio

venerdì 5 dicembre 2014

Le casse comunali languono. La risposta è cementificare

Avviato il piano di una nuova lottizzazione sulla Adelfia-Valenzano per incassare circa 730.000 euro

 Con delibera di giunta n.137/2014, (scarica QUI)l'amministrazione comunale ha dato avvio al nuovo progetto di lottizzazione con progetto esecutivo denominato "Borgo Selvaggio".

Il progetto si estende su un'area di 35.122 mq e il consorzio dei proprietari dovrebbe investire una cifra intorno a 1,5 milioni di euro per le opere di urbanizzazione primaria


L'area individuata è a circa 350 metri dall'imbocco di Via Valenzano ed è evidente la distanza da tutti i servizi primari più importanti.
Scuole e asili, uffici postali, Municpio, piazze e negozi sono molto distanti e l'accesso si rivela fin da subito non semplice.

Infatti, visto l'immediatezza della ex provinciale bisognerà prevedere rallentatori o rotatorie idonee.

Ricordo le parole di Antonacci candidato sindaco nel 2011quando, rimproverando l'Amministrazione Nicassio affermava :



Diverte constatare che con questa lottizzazione  si va a creare una nuova zona residenziale, non solo non all'interno del contesto urbano, ma anche al quanto distante, senza un minimo di criterio logico.
Tuttavia, arriviamo a una certezza. Questa operazione farà incassare la ragguardevole cifra di € 729.157 dai contributi sul costo di costruzione e gli oneri di urbanizzazione.
Soldi freschi e veloci utili per poter tirare altri 18 mesi prima dell'arrivo delle nuove elezioni.
Peccato che i soldi prima o poi finiscono, e sul groppone dei contribuenti, resta un'isola urbana di cui dovranno farsi carico ( basti pensare allo stato pietoso di via Chiancaro).

Ancora più si resta basiti se si pensa che il mercato immobiliare è in crollo costante con un -20% dal 2010 dei valori delle case e ancora tanto invenduto da smaltire come riportato in un vecchio post
Il mercato immobiliare adelfiese in saldo. Il nostro il crollo maggiore 
Insomma una lottizzazione campata in aria, al solo fine di fare cassa, nel silenzio più totale di pezzi della maggioranza (e non solo) sempre pronti a stracciarsi le vesti sulle questioni ambientali. 
Mi riferisco alla sezione locale di  Sinistra Ecologia (?) e Libertà che tanto ebbe da ridire sull'operazione di passaggio di proprietà della circonvallazione, o che sul proprio sito ufficiale tanto ha denigrato lo Sblocca Italia (clicca QUI) per la cementificazione selvaggia. Stranamente adesso si silenzia davanti a queste improbabili scelte urbanistiche. 
Dimenticavo. Le Regionali sono alle porte

Antonio Di Gilio

NOTA A MARGINE: I privati interessati hanno tutto il sacrosanto diritto di costruire.
E' il PRG che a mio avviso produrrà "isolotti" urbani senza senso