domenica 30 marzo 2014

Amministrazione Antonacci: dopo 3 anni solo il 18% delle promesse mantenute

Ogni promessa è debito, recita un vecchio adagio popolare. L'amministrazione comunale adelfiese ormai quasi tre anni fa, di questi debiti ,ne sottoscrisse parecchi, 80 per la precisione come è possibile verificare dal programma delle elezioni del maggio 2011.

A queste si sono aggiunte alcune in corso d'opera, quali SAPA, regolamento delle sedute comunali in streaming e video e l'attivazione delle telecamere.

Molti di noi, ogni mese hanno delle scadenze di mutui, bollette e finanziamenti che devono essere onorati, pena la perdita della casa, dell'automobile o il distacco della corrente.

A che punto è il “pagamento” del credito che gli elettori di Adelfia hanno concesso a questa amministrazione composta ricordiamo da PD, SEL, PSI, liste civiche? 
Dopo 3 anni, possiamo dire che solo il 18% del programma è stato realizzato, quindi con un forte ritardo nel pagamento e assolvimento del piano di ammortamento.( scaricalo QUI ) 
Alcune “rate” non saranno onorate, come il Museo Comunale in quanto il progetto presentato alla Regione Puglia non ha nemmeno superato l'accesso.
Altre, invece, smentite come il Taxi per l'Anziano che da essere potenziato è stato depotenziato.

Per altri punti ci sono ancora due anni per portare a termine le promesse.

Ovviamente il valore assegnato sullo svolgimento o meno di ogni singolo punto è di carattere prettamente quantitativo ma non qualitativo. A titolo di esempio ho dato per “pagato” l'istituzione del canile. Se questa opera risolverà o meno il problema randagismo, spetterà agli elettori deciderlo.

Le elezioni europee fra due mesi e le regionali nel 2015, probabilmente porteranno i partiti dell'attuale maggioranza a bussare di porta in porta per proporre nuove promesse utili alle elezioni.
Ricordate loro, che a oggi, di debiti da onorare sono tanti. Avvertite loro che sono a rischio DEFAULT perchè i rubinetti per nuove linee di credito sono chiusi 

Antonio Di Gilio

ERRATA CORRIGE: Ho assegnato un + 2 alle telecamere comunali, ma lascio il valore artificiosamente aumentato, per eventuali mie mancanze

venerdì 14 marzo 2014

Rimpasto non riuscito, assessore meteora, è il secondo (in quota SEL) in un mese

Adelfia non si fa mancare nulla.  Ha istituito una nuova qualifica amministrativa. Quella dell'assessore meteora
In data 23 gennaio 2014 con decreto sindacale n 8/2014, il Sindaco Antonacci ha provveduto al rimpasto di giunta.
Erano usciti dalla squadra di governo della città il vice-sindaco Giovanna Guantario e Giuseppe Santorsola. Motivazione ufficiale: dimissioni.
Al loro posto il dott. Ferrante Francesco Antonio con l'incarico di Vice Sindaco e le funzioni di Assessore alla Cultura,Valorizzazione e Tutela Beni Culturali, Innovazione Tecnologica informatizzazione ( Adelfia Unita) e il Sig. Sante Pepe con le funzioni in materia di Bilancio, Finanze e Tributi; Trasparenza; Tutela ambientale e del paesaggio  rurale. (SEL).
Dopo nemmeno un mese, l'ormai ex assessore Pepe in quota SEL rassegna le dimissioni sempre per motivi personali e il sindaco Antonacci si è trovato nuovamente a proporre un nuovo rimpasto.
Infatti in data 14 marzo 2014 con decreto sindacale n.10/2014 si è provveduto alla nomina dell'Ing. Natale Chiaromonte (classe 1957)  come assessore con funzioni di Agricoltura (funzione ceduta dal sindaco), Trasparenza tutela ambientale del paesaggio rurale ( sempre quota SEL).
Vanno nelle mani del sindaco invece Bilancio, Finanze e Tributi ( a mio avviso già al quanto sovraccarico)
Sono già  due dimissioni  che vengono rassegnate in poco più di un mese.

Dopo nemmeno due mesi mi ritrovo a fare gli auguri al nuovo assessore di buon lavoro.
Sperando che siano gli ultimi.

Antonio Di Gilio